Il progetto, articolato su tre moduli distinti, ha visto lo svolgimento parallelo e continuativo delle diverse attività fino a Marzo 2020. A seguito delle restrizioni imposte dai vari DPCM siamo stati costretti in un primo momento a sospendere tutte le attività in presenza e in un secondo momento a rimodulare queste attività con i mezzi consentiti al fine di perseguire gli obiettivi del progetto iniziale.
Per il modulo 2 ,che prevedeva l’attivazione di canali di comunicazione diretta e di facile accesso attraverso i quali ricevere messaggi volti alla promozione dell’accettazione del corpo e di sani stili di vita, non si è resa invece necessaria la sospensione delle attività, che hanno fin da subito trovato un naturale accomodamento nello svolgimento online.
Per una migliore comprensione delle attività e dei risultati raggiunti relazioneremo ogni singolo modulo distinguendo quanto avvenuto nel primo periodo e quanto accaduto successivamente al lockdown come da Prima Rimodulazione da Voi approvata nel Luglio 2020, e Seconda Rimodulazione da Voi approvata a Marzo 2021.
MODULO 1
Obiettivi: implementazione di attività in ambito scolastico di prevenzione universale, rivolta a bambini e preadolescenti, e di prevenzione secondaria e selettiva al fine di ridurre la morbilità di DA e DA con obesità.
Modalità: incontri formativi e informativi con genitori ed insegnanti degli Istituti scolastici; attività di prevenzione, attraverso lo svolgimento di interventi evidencebased e interventi pilota, caratterizzati da laboratori gusto-sensoriali finalizzati ad imparare a riconoscere e interpretare gli stimoli sensoriali, per promuovere una maggiore consapevolezza sulle scelte di consumo e preferenze alimentari. Per valutare l’efficacia degli interventi era prevista la somministrazione di un questionario costruito ad hoc agli alunni al fine di monitorare gli apprendimenti e il gradimento delle attività.
Obiettivi raggiunti:
Per le scuole elementari hanno aderito 7 istituti di Pisa e dintorni: l’istituto Damiano Chiesa (Fibonacci) con n° 4 classi seconde; l’istituto Niccolò Pisano con n° 2 classi seconde; l’istituto Borsellino con n° 4 classi seconde; l’istituto Toniolo con n° 4 classi; l’Istituto di Calci con n° 2 classi; l’istituto Filzi con n° 3 classi (2 prime e 1 seconda); l’istituto Collodi n° 5 classi (3 prime e 2 seconde).
Durante il primo incontro in ogni istituto con insegnanti e genitori abbiamo presentato il progetto con l’ausilio del materiale di supporto (fotografico, cartaceo e video) necessario allo svolgimento degli incontri interattivi con i bambini al fine di supportare l’intervento svolto in classe e sensibilizzare rispetto agli obiettivi del progetto, valutare eventuali esigenze specifiche delle classi coinvolte. Prima della chiusura delle attività scolastiche (causa Covid-19) è stato possibile svolgere nelle classi 7 incontri di 2 ore ciascuno in 3 classi seconde dell’istituto Damiano Chiesa (2 delle quali hanno completato il percorso) più 1 incontro di 2 ore per genitori e insegnanti e 2 primi incontri di 2 ore ciascuno in 2 classi seconde dell’istituto Borsellino.
Per le scuole medie hanno aderito 4 istituti comprensivi: Istituto Fibonacci n° 1 classe, Istituto Fucini n°1 classe, Istituto Mazzini n°5 classi.
Oltre ad un primo incontro di presentazione del progetto con i referenti degli Istituti Comprensivi, finalizzato a sensibilizzare in merito a contenuti e obiettivi del progetto, sono stati svolti successivi incontri con gli insegnanti aderenti al progetto, finalizzati a organizzare il calendario degli incontri, a stabilire le modalità di coinvolgimento di genitori, insegnanti e alunni e a valutare eventuali esigenze specifiche delle classi. Prima dell’interruzione dell’attività scolastica causata dell’emergenza Covid-19, è stato possibile svolgere: 1 incontro con genitori e insegnanti delle classi coinvolte e 3 incontri con la classe presso l’Istituto Fibonacci; 1 incontro con genitori e insegnanti e 1 incontro con la classe presso l’Istituto Fucini, ciascuno della durata di 2 ore
Per le scuole superiori hanno aderito 3 Istituti superiori di Pisa: l’Istituto Santoni con n° 4 classi (2 classi seconde op. benessere e 2 classi terze op.benessere); il Liceo Buonarroti con n° 10 classi terze; il Liceo Carducci con n° 8 classi (7 classi seconde e 1 classe terza).
Al fine di creare una rete di supporto mirata specificamente ai disturbi alimentari, interna agli istituti coinvolti, sono stati effettuati 2 incontri con la dott.ssa Eleonora Di Vita e con la Dott.ssa Chiara Luparini, psicologhe dello sportello d’ascolto per il liceo Buonarroti e Carducci. Sono stati inoltre effettuati alcuni incontri con gli insegnanti referenti del progetto per ogni scuola coinvolta per: concordare il calendario degli incontri, valutare le modalità di coinvolgimento di genitori e insegnanti al fine di supportare l’intervento svolto in classe e sensibilizzare rispetto agli obiettivi del progetto, valutare eventuali esigenze specifiche delle classi coinvolte. Prima della chiusura delle attività scolastiche (causa Covid-19) è stato possibile svolgere solo 1 incontro di 1 ora in 8 classi terze dell’istituto Buonarroti e 1 incontro di 2 ore in una classe seconda dell’istituto Santoni
RIMODULAZIONE ATTIVITA’ MODULO 1
A causa della pandemia e dei conseguenti distanziamenti sociali imposti, ci siamo trovati costretti a rimodulare le attività all’interno degli istituti scolastici rispondendo cosi a nuove esigenze che erano nate a seguito delle restrizioni imposte dal Covid-19
Hanno aderito al progetto 3 istituti del territorio: Liceo Carducci, Liceo Buonarroti, Istituto Santoni.
Sono state svolte in ogni istituto con la supervisione scientifica del Dott. Giovanni Gravina :
- Attività di supporto attraverso l’organizzazione di un incontro divulgativo online e di presentazione dello sportello aperto a tutti i genitori sui temi in oggetto, che ha coinvolto circa 20 genitori.
- l’attivazione di uno sportello d’ascolto online per i genitori degli studenti.
Obiettivi: Fornire, in collaborazione con lo sportello d’ascolto già presente nella scuola, uno spazio di supporto, discussione e informazione specifico sul tema dei disturbi alimentari e del rapporto cibo- corpo; Intercettare richieste di aiuto e indirizzarle verso i servizi di cura territoriali.
Modalità: incontri pomeridiani settimanali di 2 ore, in modalità online, tenuti da operatori formati (Psicolog e Dietista/Nutrizionista):
-. Liceo Carducci:Dott.ssa G. Fava -Psicologa, Dott.ssa C.Piccione-Dietista,Dott.ssa S. Di Russo-Tecnico della riabilitazione psichiatrica
-. Liceo Buonarroti: Dott.ssa Sara Pucci- Psicologa e Dott.ssa Martina Francesconi-Nutrizionista
-. Istituto Santoni: Dott.ssa Federica Ciuccoli-Psicologa e Dott.ssa Camilla Casagrande-Dietista
Sono stati effettuati soltanto n. 2 sportelli d’ascolto.
- Attività di formazione ed informazione per insegnanti
Obiettivo: formazione e informazione relative a Disturbi del Comportamento Alimentare e Obesità e loro
prevenzione con riferimento al mondo della Media Literacy e alle difficoltà per il momento storico in cui ci troviamo e per la didattica a distanza.
Modalità: ciclo di formazione di 4 incontri pomeridiani di 1 ore e 30 minuti ciascuno, in modalità online (su piattaforma online dell’istituto)tenuti da Dott.ssa G. Di Loreto-Psicologa e Dott.ssa C. Piccione- Dietista.
È stato svolto 1 ciclo di formazione per ogni istituto, da gennaio ad aprile 2021, coinvolgendo circa 15 insegnanti.
- Attività di formazione ed informazione per un gruppo di ragazzi selezionati (Peer Educator del Liceo Carducci).
Obiettivo: formazione e informazione relative a Disturbi del Comportamento Alimentare e Obesità e loro prevenzione; promozione di un pensiero positivo rispetto al rapporto con cibo e corpo promuovendo una riflessione su stereotipi, body shaming, social network, desideri e aspettative di genere rispetto all’idea di corpo “attraente” e sul collegamento che esiste tra percezione di sé, percezione del corpo, emozioni e comportamenti, in particolare quelli legati all’alimentazione come strumento di regolazione delle forme corporee.
Modalità: Quattro incontri pomeridiani di 1 ore e 30 minuti ciascuno, in modalità online, nei mesi di gennaio e febbraio 2021, condotti dalla Dott.ssa Sara Pucci- Psicologa e dalla Dott.ssa Carla Piccione- Dietista. Alla fine di ogni incontro sono state assegnate delle esercitazioni per casa, come spunti di riflessione, con l’obiettivo di stimolare il loro senso critico e una maggiore consapevolezza di alcuni comportamenti.
Hanno partecipato circa 38 ragazzi appartenenti al gruppo di Peer Educator di terza, quarta e quinta superiore del liceo Carducci.
Obiettivi raggiunti Gli incontri online per insegnanti e ragazzi sono stati caratterizzati da una metodologia interattiva, condotti da operatrici con consolidata esperienza in materia di trattamento dei Disturbi alimentari-Obesità e prevenzione in ambito scolastico, con la finalità di favorire la partecipazione attiva nei destinatari. Gli studenti si sono dimostrati coinvolti, hanno partecipato con molta sensibilità mostrando interesse verso le tematiche affrontate ed esprimendo la volontà e la richiesta di continuare ad essere supportati con i coetanei nelle loro attività di prevenzione interne alla scuola. Durante gli incontri con gli insegnanti è stato possibile per loro dar voce alle difficoltà che essi stessi stanno vivendo in primis relativamente al covid-19 nel loro lavoro; sono stati forniti nuovi spunti di riflessione riguardo alla media literacy, che in molti non conoscevano e per cui hanno espresso molto interesse e partecipazione.
L’esperienza pilota di attivazione dello sportello d’ascolto online per genitori ha registrato un numero di accessi ancora inadeguato rispetto ai bisogni noti; peraltro, anche alla luce dell’aumento dei casi di disturbi alimentari (di circa il 30% da marzo 2020 ad oggi) si rende necessario implementare l’azione di diffusione e di promozione dell’iniziativa, che è comunque ritenuta di particolare utilità da studenti e insegnanti.
MODULO 2
Obiettivi: Attivazione di canali di comunicazione, diretta e di facile accesso, attraverso i quali veicolare messaggi volti alla promozione dell’accettazione del corpo e di uno stile di vita salutare, oltreché fornire informazioni sui centri di cura presenti sul territorio.
- Sportello d’ascolto
Modalità: Lo sportello d’ascolto è svolto in due modalità: in presenza, nella sede dell’Associazione, e online tramite la piattaforma Skype. Sono state dedicate delle fasce orarie in più giorni della settimana, durante le quali due operatori formati sulle tematiche dei Disturbi Alimentari hanno svolto colloqui con chi ne richiedeva l’accesso.
Obiettivo: Offrire uno spazio di libero ascolto dove accogliere e sostenere chiunque ne faccia richiesta e abbia a che fare con problemi alimentari (sia familiari che diretti interessati o loro amici), fornendo informazioni relative a disturbi del comportamento alimentare (Anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata, etc..) e obesità; favorire una maggior consapevolezza della malattia, indirizzare e accompagnare verso un percorso di cura in centri specializzati presenti sul territorio, come evidenziato dalla mappatura nazionale dei centri e delle associazioni di diagnosi e cura dedicati ai DA.
Obiettivi raggiunti: Servizio di sportello di ascolto gratuito presso la propria sede in via T. Rook (ex scuole Toti) da ottobre 2019 a febbraio 2020 contando n° 8 interventi. Servizio di sportello di ascolto gratuito POST COVID-19 :Sono state intercettate più di 40 persone che hanno svolto uno o più sportelli d’ascolto.
Le attività relative allo sportello d’ascolto prima della pandemia dovuta al COVID-19 hanno previsto anche un corso di formazione ( n° 4 incontri per un totale di 8 ore) per genitori soci dell’associazione al quale hanno partecipato n° 6 soci. tenutosi in sede da due psicologhe.
- Chat online Telegram
Modalità:È stato attivato un account dell’associazione sull’appTelegram, attivo 24h/24h dal quale rispondono operatori formati, fornendo sostegno e indicazioni, nonché proponendo, qualora ritenuto opportuno, l’accesso ad uno sportello d’ascolto.
Obiettivo: Accogliere e sostenere chiunque contatti l’account, offrendo un primo sostegno e fornendo informazioni relative ai disturbi del comportamento alimentare;
Obiettivi raggiunti: All’interno di questo progetto 23 persone hanno contattato l’account Telegram.
- NUMERO VERDE 800 12 45 44
Modalità: Il servizio è svolto da operatori e volontari formati che, oltre a fornire indicazioni in ordine ai centri di cura territoriale ed alle modalità di accesso, durante la telefonata raccolgono le informazioni necessarie a dare risposte in merito alle richieste specifiche.
Il numero verde è attivo: Lunedi – Mercoledì dalle 9,00 alle 13,00 Lunedì – Mercoledì e Giovedì dalle 14,00 alle 18,00
Obiettivo: Questo servizio costituisce un’attività di prevenzione a più livelli:
-. primaria, fornendo un’informazione capillare all’utenza;
-. secondaria, offrendo sostegno a persone che hanno o rischiano di avere problemi legati ai Disturbi dell’Alimentazione;
-. terziaria, offrendo un solido punto di riferimento per informazioni o sostegno a chi si trova in fase di cambiamento o a chi è a rischio di ricaduta.
Obiettivi raggiunti: Il servizio, che è stato divulgato su diversi canali social e tramite volantinaggio , ha registrato n° 18 contatti telefonici che hanno avuto prevalentemente lo scopo di fornire indicazioni sul centro di cura territoriale oltre che per capire l’attività dell’associazione relativa al supporto genitoriale e ai gruppi di AutoMutuoAiuto.
- MEDIA LITERACY
Modalità: il progetto si è svolto prevalentemente in modalità telematica mediante piattaforma Google Meet, attraverso corsi rivolti a genitori, insegnanti ed operatori (ognuno con un massimo di otto partecipanti ). I corsi, della durata di due ore ciascuno, si sono sviluppati in quattro incontri.
Sono stati organizzati :
-. 3 gruppi di lavoro con insegnanti (numero totale insegnanti che hanno partecipato 17)
-. 2 gruppi di lavoro con genitori (numero totale genitori che hanno partecipato 9)
-. 1 gruppi di lavoro con operatori (numero totale operatori che hanno partecipato 7)
Oltre ai corsi è stata condotta anche una conferenza della durata di due ore rivolta alla popolazione sui temi inerenti fake news, comunicazione online e social network.
Obiettivi attesi: l’obiettivo del corso Media Literacy ha come fine la sensibilizzazione dei partecipanti alle tematiche inerenti il mondo digitale con particolare riferimento all’ambito dei social network.
Il corso ha infatti l’intenzione di sviluppare nei soggetti conoscenza, comprensione e senso critico verso i contenuti veicolati all’interno del mondo online, special modo quelli a diretto contatto con i giovani.
I principali argomenti trattati all’interno del modulo riguardano le fake news, il social media marketing, i rischi e le opportunità dei social network e la comunicazione efficace in internet.
Obiettivi raggiunti:i corsi effettuati hanno permesso di aiutare i partecipanti a sviluppare un nuovo rapporto con il modo digitale fatto di conoscenza, comprensione e senso critico.
I destinatari del progetto hanno potuto sviluppare e approfondire il tema delle fake news e hanno potuto apprendere i meccanismi psicologici che sottendono l’utilizzo dei social network da parte dei giovani, con particolare riferimento sia alle opportunità che questa nuova forma di comunicazione offre, sia ai rischi nei quali possono incorrere i ragazzi ma anche gli adulti.
I partecipanti hanno sperimentato la possibilità di vedere il mondo dei social network con occhi diversi, mettendosi nelle prospettiva dei giovani che ne fanno uso, cercando quindi di cogliere le opportunità, ma anche le strategie di protezione verso i pericoli della rete.
Nell’affrontare queste tematiche è stato dato ampio spazio alla ripercussione che il mondo digitale ha sull’immagine corporea e sul rapporto con cibo e corpo.
- SITO WEB
Modalità:Creazione del sito web www.lavitaoltrelospecchio.it Abbiamo provveduto all’acquisto degli strumenti necessari per l’elaborazione e il successivo e continuo l’aggiornamento del Sito Web( PC. Cellulare, Modem+abbonamento traffico Dati). Il sito è stato creato tramite una personalizzazione del CMS open source WordPress, per la realizzazione ci siamo avvalsi di professionisti del settore che hanno dato forma alla nostra idea seguendo la linea indicate dai soci.
Per questa ragione il prodotto finale risulta completo sotto il profilo professionale, grazie al contributo dei soci/ operatori, e sotto il profilo umano, grazie al contributo dei soci/genitori ed è la dimostrazione di come sia fondamentale sviluppare un’alleanza tra medici e genitori per facilitare il percorso di cura di chi soffre di DA.Il sito è’ composto da pagine statiche e da pagine dinamiche che permettono il collegamento costante con i soci tramite l’invio di invito agli eventi e di Newsletter .
Obiettivi All’interno delle pagine statiche abbiamo provveduto ad inserire i contenuti fondamentali per far capire cosa sono i Disturbi Alimentari e illustrare le attività dell’Associazione.
L’obiettivo principale è quello di costituire una PRESENZA COSTANTE per chiunque desideri conoscere il mondo dei Disturbi Alimentari, per chi ha bisogno di sostegno e per le tante famiglie che si trovano a combattere contro questa patologia. Abbiamo postato foto ed eventi significativi che testimoniano l’impegno assiduo e la professionalità dei nostri operatori e del centro di cura territoriale a cui siamo collegati (Centro Arianna); questo lavoro capillare ci ha permesso di ripercorrere l’intera attività dell’Associazione sin dalla istituzione avvenuta nel gennaio 2014.
Obiettivi raggiunti: sono stati inseriti più di 140 articoli e 35 pagine. Sono state inviate più di 30 newsletter. Sono stati raggiunti più di 2000 utenti sul sito web.
MODULO 3
Obiettivi: attuazione di interventi di prevenzione terziaria, caratterizzati da attività che mirano alla riduzione dell’impatto della disabilità conseguente al DA o DA con obesità, incrementando il livello della qualità di vita percepita dalle persone che ne soffrono e ne hanno sofferto, attraverso il reinserimento sociale, oltre che il sostegno delle acquisizioni più specifiche in ambito motorio e nutrizionale.
Modalità Le attività previste sono state successivamente adattate alle disposizioni imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19 cercando di rispettare il programma e la tempistica.
Le attività riabilitative e di sostegno previste dal terzo modulo sono rivolte ai soggetti in corso di trattamento o in fase di remissione del disturbo post-trattamento residenziale, per rinforzare le abilità acquisite e prevenire le ricadute, favorendo il rientro nella quotidianità e l’elaborazione di un progetto di vita adeguato ai loro bisogni e potenzialità, libero dalla malattia.
- RIABILITAZIONE NUTRIZIONALE
Partecipanti: Quindici utenti in carico al Centro Arianna di Pisa con DA e obesità.
Modalità: Due percorsi di psicoeducazionedi gruppo (dieci incontri ciascuno)a cadenza settimanale della durata di 90 minuti in modalità online, proponendo due pasti assistiti(da remoto ed in presenza in occasione di una passeggiata guidata in ambiente extraurbano).
Obiettivi:Normalizzare il comportamento alimentare disfunzionale e limitarne le conseguenze psicosociali, aiutando i soggetti a recuperare la percezione dei bisogni,acquisire nuove abilità e competenze nutrizionali ed emotive, proponendo anche il pasto assistito online.
Tematiche trattate: Informazione e divulgazione della nosografia del BingeEating Disorder, dei meccanismi per i quali il disturbo inizia e tende a perpetuarsi nel tempo e dei fattori che predispongono, precipitano e mantengono il Disturbo Alimentare. Attraverso l’utilizzo del problem solving e del diario alimentare/emotivo, gli incontri si propongono di ridurre i principali fattori di mantenimento del Disturbo.
Partecipanti: Un utente in carico al Centro Arianna con diagnosi di Anoressia Nervosa
Modalità:Utilizzo del TFC (Training di familiarizzazione con il cibo), percorso di Riabilitazione Nutrizionale ad approccio psicobiologico e collaborativo presso il domicilio dell’utente.
Obiettivi:Il TFC (Training di familiarizzazione con il cibo)tende a favorire il recupero di condizioni nutrizionali accettabili e di abilità che il Disturbo Alimentare ha compromesso, affrontando, insieme alle problematiche alimentari, i fattori che influenzano il sistema fame/sazietà.
E’ un approccio collaborativo non prescrittivo che ha come obiettivo l’empowerment del paziente recuperando una percezione reale dei propri bisogni e affrontando progressivamente le paure legate al recupero ponderale e al cibo, promuove l’acquisizione di nuove abilità e competenze nutrizionali, rafforza l’autoefficacia nel mettere in atto strategie alternative ai comportamenti disfunzionali e facilita la riduzione della rigidità connessa all’idea di dieta.
Tematiche trattate:sperimentazione guidata nel consumo dei pasti, l’interruzione progressiva della restrizione e dei rituali ad essa connessi, la gestione dell’ansia e degli stati emotivi che ne conseguono.
- RIABILITAZIONE SOCIO-LAVORATIVA
Obiettivi: Limitare l’isolamento sociale promuovendo l’integrazione e la socializzazione
Modalità: Sei incontri di gruppo a cadenza settimanale della durata di 90 minuti in modalità online
Partecipanti: Sei utenti in carico al Centro Arianna
Tematiche Trattate: La comunicazione efficace e la competenza emotiva, training di problem solving mirato all’acquisizione di strategie di risoluzione dei problemi
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Obiettivi: Limitare l’isolamento sociale promuovendo l’integrazione e la socializzazione
Tematiche trattate: Formazione professionale, voucher formativi, competenze profilo professionale
Modalità: Ricerca online di contributi pubblici, attraverso voucher, per coprire le spese di iscrizione ai percorsi di formazione.
Partecipanti: Due utenti in carico al Centro Arianna
- RIABILITAZIONE MOTORIA
Obiettivi: Limitare il ritiro sociale e/o la tendenza all’isolamento delle famiglie con familiare affetto da Disturbo Alimentare, sostenere una buona qualità di vita percepita alleviando il carico emotivo dei genitori
Modalità:Due passeggiate urbane ed extraurbane anche giornaliere
Partecipanti: Dieci genitori di utenti in carico al Centro Arianna
Obiettivi: Favorire il recupero funzionale fisico, psichico e metabolico al fine di determinare un miglioramento della salute e dello stile di vita, favorendo la socializzazione e la riduzione dello stigma del peso e delle forme corporee.
Modalità: passeggiata extraurbana
Partecipanti: Sei utenti in carico al Centro Arianna
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Obiettivi:Favorire il recupero funzionale e psichico al fine di determinare un miglioramento dello stile di vita, considerando il corpo ed il movimento ad esso associato non esclusivamente come espressione di fisicità ma in particolar modo come veicolo comunicativo ed espressivo, contenente emozioni, immagini e pensieri
Modalità:Cinque incontri di gruppo a cadenza settimanale della durata di 120 minuti in modalità online
Partecipanti: Sei utenti in carico al Centro Arianna
Obiettivi generali raggiunti: Gli incontri in presenza ed in modalità online dedicati al sostegno e alla riabilitazione (nutrizionale, socio-lavorativa e motoria) sono stati caratterizzati da una metodologia interattiva, finalizzata a favorire la partecipazione attiva nei destinatari con l’obiettivo di ridurre l’impatto della disabilità conseguente al DA, rinforzare le abilità acquisite e prevenire le ricadute della psicopatologia specifica dei Disturbi Alimentari.
Gli utenti si sono dimostrati coinvolti e partecipativi con molta sensibilità ed interesse verso le tematiche affrontate. A tal proposito, alla fine di ogni incontro in presenza ed online sono stati definiti piccoli obiettivi realistici e assegnanti homework/esercitazioni con l’obiettivo del potenziamento della consapevolezza (insight) di alcuni comportamenti disfunzionali e con il fine di stimolare e di rinforzare il cambiamento (vs mantenimento del DA).
SECONDA RIMODULAZIONE marzo 2021
Alcune attività si sono obbligatoriamente fermate, ed è questo il caso delle attività del Modulo 3, che si riferiscono ai laboratori sensoriali e alle passeggiate guidate da Azimut.
Abbiamo deciso di impiegare le risorse stanziate per nuovi interventi che riteniamo essenziali in questo momento storico, che vede con il lockdown il progressivo aumento di disagi che possono mascherare disturbi del comportamento alimentare
Modalità: Il 13 Marzo 2021 in occasione della X Edizione del Fiocchetto Lilla La nostra Associazione ha organizzato insieme alle altre associazioni costituenti il Coordinamento Nazionale DCA un Convegno Nazionale scientifico online ( crediti ECM) rivolto in modo particolare alle figure professionali che per prime possono intercettare la malattia e che per questo motivo devono essere opportunamente sensibilizzate e formate. A loro è rivolta la Guida “ Abbi cura di te- L’ABC dei disturbi alimentari” un opuscolo realizzato dal comitato scientifico del Coordinamento che racchiude informazioni importanti per gli operatori; la guida, è stata presentata e discussa nel convegno,e sarà distribuita successivamente in formato cartaceo.
Obiettivi: tutte le attività correlate allo svolgimento di questo nuovo MODULO DI FORMAZIONE DI SECONDO LIVELLO hanno l’obiettivo di implementare la formazione dei medici di base e dei pediatri di libera scelta che costituiscono un fronte importante per l’individuazione dei prodromi dei disturbi alimentari, per la loro rimessione e/o per un precoce avvio alla cura con indicazione dei centri di cura multidisciplinari specializzati. Questa attività di prima informazione e sensibilizzazione verso i Medici di Base e i Pediatri di Libera Scelta potrà costituire il primo passo per un progetto di formazione vera e propria per tali operatori, al fine di una loro inclusione sempre più intensa nella rete di prevenzione e di cura dei disagi alimentari.
Obiettivi raggiunti: Al convegno hanno partecipato 567 persone di cui 300 operatori con richiesta accreditamento ECM.
Grande è stato l’interesse suscitato nella popolazione e negli operatori del settore che hanno manifestato interesse verso quanto relazionato interagendo con domande e riflessioni durante il convegno e con la massiccia richiesta dell’opuscolo in formato cartaceo. Abbiamo attivato una rete di distribuzione del materiale.