Vorrei fartelo sapere, che ci sono, che sono sempre io anche se un po’ diversa, anche se cambiata.
Che mi dimentico ancora la chiavi nella serratura quando rientro a casa la sera.
Che adesso riesco a camminare per strada anche senza un filo di trucco e con ancora un po’ di luce negli occhi.
Che ho la vita strabocca di persone che dicono di volermi bene ma poche, pochissime di queste sono pronte a dimostrarmelo.
Che ancora mi si chiude lo stomaco se l’ansia si trasforma in paura.
Che però ho imparato a mettere in ordine la camera senza che nessuno me lo chieda e la mente quando qualcuno si diverte a girarla sotto sopra.
Che piango ancora la notte e che ancora mi commuovo a vedere i miei due uomini ridere.
Vorrei fartelo sapere che le mie giornate sono pese come il piombo e che a momenti mi sembra di non sostenere più il peso.
Che questo teatro, questa commedia, non mi fa più ridere.
Mi piacerebbe dirtelo, anche se non sei qui, in qualche modo faccio.
Che da quando non ci sei più, pure io mi manco.
Che Lei è sempre con me e non mi abbandona mai.
La tengo per mano con la sicurezza che anche se non ti osservo e ricordo solo il ritmo del tuo respiro ti porto nel cuore.